Fine Luglio: cede l'anticiclone subtropicale. Graduale attenuazione dell'intensa ondata di calore, l'Atlantico "tende una mano al Mediterraneo".
Gran caldo ancora protagonista E' ormai dalla fine di Giugno che il caldo sta assediando la Nostra Penisola con continuità senza neppure una breve tregua. Non solo: l'ondata di caldo che dapprima si era concentrata sul Nord e la Sardegna si è estesa al resto della Penisola, penalizzando in particolar modo la Pianura Padana, la Puglia, la Sardegna ed il versante Tirrenico. Le temperature hanno diffusamente varcato la soglia dei 35°C, raggiungendo punte di di 37-39°C. Localmente è stata raggiunta anche la fatidica soglia dei 40°C. Allo stesso tempo le minime non sono scese sotto ai 20°C ed anzi in molti casi queste sono rimaste superiori ai 25°C. A completare il quadro la ventilazione scarsa o nulla e l'elevato tasso di umidità che hanno accresciuto il senso di disagio aumentando la temperatura percepita.
L'alta pressione prova a resistere, ma l'Atlantico avanza. L'anticiclone saldo ormai da tre settimane circa sulle nostre Regioni inizia però a declinare. Le correnti atlantiche stanno guadagnando terreno sull'Europa Centrale ed anche sul Mediterraneo l'anticiclone inizia ad indebolirsi in quota. La presenza di deboli ma comunque presenti infiltrazioni di aria più fresca in quota ha agevolato la cumulogenesi pomeridiana sfociata poi in rovesci e temporali sia sulla dorsale appenninica che sulle Alpi. Temporali hanno riguardato anche le zone interne delle Isole. Non sono mancata grandinate e raffiche di vento vista l'energia in gioco. Nei prossimi giorni i temporali si faranno più intensi e diffusi colpendo le aree interne della Penisola, Alpi, Appennino e rilievi insulari. Crescerà però la possibilità di sconfinamenti sulle zone costiere specie nelle aree centrali del Paese. Il caldo persisterà; si perderà qualche grado ma aumenterà anche il tasso di umidità. La presenza di aria più fresca in quota accrescerà il rischio di grandinate e nubifragi a causa dell'enorme calore latente disponibile.
Fine mese con temperature più accettabili. Da Sabato 25 Luglio inizierà una graduale diminuzione delle temperature a partire dai settori settentrionali dell'Italia. Dopo quasi un mese di correnti meridionali ecco che i venti vireranno da Ovest. Ponente e Maestrale inizieranno a soffiare sia pure in modo moderato sui bacini prospicienti L'Italia; l'Anticiclone Africano sarà costretto a ritirarsi verso Sud. Umidità e temperature gradualmente caleranno e con essa l'afa che lascerà spazio a giornate calde si ma senza eccessi. Non aspettiamoci un vero e proprio crollo del caldo e dell'Estate. Si tratterà di una contrazione delle temperature su livelli più in linea con le medie stagionali; la diminuzione tra l'altro si distribuirà su più giorni. Al Nord, sulle zone interne del Centro e sul Medio Adriatico il cambio sarà più incisivo con calo termico più brusco ed accentuato in particolare tra Domenica e Lunedì. Su queste aree non mancheranno temporali particolarmente violenti con rischio di nubifragi, intense grandinate, raffiche di vento ed anche possibili trombe d'aria vista l'enorme energia in gioco. Sul resto del Paese i temporali si concentreranno sulle aree appenniniche mentre sulle coste predominerà il Sole ed il passaggio da clima caldissimo ed afoso ad uno di tipo caldo moderato dovrebbe avvenire senza eccessivi "traumi". Gli ultimi giorni di Luglio vedranno l'Italia interessata dall'alta pressione delle Azzorre, mentre le correnti atlantiche, conquistata l'Europa Centrale, scorreranno appena a Nord delle Alpi dando luogo ad una maggiore attività temporalesca sulle Alpi. L'Estate dovrebbe poi scorrere sui binari della normalità anche se non si può escludere il ritorno del caldo africano nel corso di Agosto.
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Aria più fresca verso l'Italia verso fine mese. Fonte: Meteociel.fr |
English Version The long period of subtropical anticyclone caused very high temperature with maximum values often over 35°C with peak of 37-38°C. There have been some isolated locations that have reached the threshold of 40°C. The high temperatures combined with high level of moisture provocated sultry weather conditions in all the Regions. Po Valley, inland areas peninsular, Tyrrhenian side, Puglia and Sardinia are the zone most affected by this intense heat wave.
In this last day the anticyclone began to weaken allowing at the cool air to penetrate at up level triggering intense thunderstorms with flooding downpours, hail and intense wind gusts. In the next two days Appennino ed Alpes will be the zone with more thuderstorm activity, while starting form Saturday will arrive unsettled air masses from Atlantic with decreasing temperature and intense thunderstorms in the North Italy and inlands of central Regions. Particularly Veneto, Friuli, Romagna, Eastern Lombardy, Alpes and central and northern Appennine will risk cloudburts, large hail, downburst and isolated tornado. The higher risk will be between next Sunday and Monday. In the remaining part of the Country the weather will remain more stable, but the western winds will cause a decreasing of the temperature that will return within the seasonal average.
Last days of July will see the temperature to keep near to the seasonal averages. The Azzorre anticyclone will affect the weather of Italy early August with moderate warm weather conditions.
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