L'anticiclone che è stato protagonista delle bellissime giornate del 23-25 Marzo 2011 sta gradualmente battendo in ritirata. Le perturbazioni stanno spingendo dall' Atlantico e costringono l'anticiclone a farsi da parte verso l'Africa. già oggi le nuvole stanno aumentando sul Nord e sui versanti tirrenici. Per ora si tratta di nuvolosità stratificata innocua che però preannuncia un mutamento del tempo che si concretizzerà già domani domenica al nord dove le nubi si faranno intense con rovesci e temporali sparsi specie sul nord-ovest (Liguria, Piemonte, Valle D'Aosta e zona dei Laghi Lombardi). Nuvolaglia alternata a brevi schiarite anche su ampie zone del centro sud, specie regioni tirreniche ma in un contesto ancora asciutto.
Intensificazione della nuvolosità in serata, in vista di un passaggio perturbato che lunedì interesserà gran parte dello Stivale ma con più continuità le regioni tirreniche ed il Triveneto. Maggiori schiarite e tempo più asciutto, al Sud, Isole Maggiori, con peggioramento serale sula Campania. Temperature massime in calo, minime in crescita, comunque su livelli gradevoli.
Martedì il tempo diventerà instabile anche al sud, lo rimarrà al centro e sui rilievi del nord specialmente sul Piemonte, e sulle Alpi. Più che un peggioramento diffuso si tratterà di instabilità con rovesci e temporali più probabili durante le ore più calde della giornata, sui rilievi sia appenninici che alpini e sulle zone interne. Maggiori schiarite sulle coste con qualche rovescio in sconfinamento dall'interno, più probabile sulle regioni meridionali. Sempre nel pomeriggio qualche temporale dalle Alpi occidentali potrà giungere sulla Val Padana occidentale e nella zona dei Laghi prealpini.
Mercoledì ancora instabile al Sud, sulle zone interne appenniniche del Centro e sulle regioni di NW, con sviluppo di rovesci e temporali più probabili nel pomeriggio sui rilievi. Sconfinamento dei fenomeni in pianura in Piemonte, sulle coste tirreniche del Lazio, e del basso Tirreno. Maggiori schiarite sul Medio- Alto Adriatico e sul resto del Nord con temperature massime in graduale ripresa.
Giovedì 31 Marzo si consolida l'alta pressione a partire dal Nord con tempo che migliora con Cieli sereni e poche nubi innocue pomeridiane sui rilievi. Ampi rasserenamenti anche su Toscana e Marche, nuvolosità variabile in Abruzzo ma in genere asciutto specialmente lungo le coste adriatiche. Instabile al Sud, zone interne del Lazio, dell' Abruzzo, del Sud e delle Isole Maggiori con sviluppo di temporali in particolare nel pomeriggio e sulle zone interne montuose ma in frequente sconfinamento sulle coste del medio-basso Tirreno ( Dalle coste del Lazio- alla Calabria). E' bene sottolineare come comunque i fenomeni saranno sparsi, discontinui e intermittenti con frequenti pause asciutte in quanto si tratterà di una situazione d'instabilità e non di tempo perturbato in cui le precipitazioni sono più diffuse e persistenti. Risalita termica al Nord ed al Centro. temperature in proporzione più fresche al Sud.
Nel fine settimana l'ulteriore consolidamento dell'alta pressione con contributo anche sub tropicale africano darà luogo ad una decisa risalita dei termometri al Centro-Nord e in modo meno consistente al Sud.Valori comunque miti ovunque e mentre al Nord e sulle grandi aree urbane del Centro ci sarà il primo assaggio di "caldo stagionale" con valori diurni diffusamente sopra i 20 gradi e possibili punte di 23,24 e perfino 25 gradi in Val Padana, zone interne del Centro, al Meridione le temperature si attesteranno sui 20 gradi o appena al di sotto. Quì solo localmente la soglia dei 20 gradi sarà valicata in quanto l'espansione anticiclonica sarà meno convinta lasciando spazio ancora al''instabilità anche nella giornata di venerdì 1 Aprile che potrebbe ancora dare qualche temporale pomeridiano sull' Appennino Meridionale e sul basso Tirreno e ad una ventilazione un pò più fresca da N o NE che frenerà la risalita termica. Nel corso del fine settimana il tempo migliorerà ulteriormente anche su queste zone ma una persistente ventilazione da N/NE rallenterà l'aumento termico.
Per Roma e per il Lazio dopo l'innocua nuvolosità del week-end che comunque preannuncia un cambiamento avremo piogge e qualche acquazzone temporalesco lunedì, con temperature massime in calo per via delle precipitazioni. Tempo instabile anche tra martedì e mercoledì temporali con fenomeni più probabili e frequenti sulle zone interne del Lazio e della Provincia di Roma ma in possibile sconfinamento anche sulla Capitale e sui litorali e le Pianure dell Agro Romano e Pontino durante il pomeriggio. Si tratterà comunque di fenomeni sparsi e non duraturi tipici dell'instabilità primaverile. Abbastanza fresco martedì e mercoledì. Da giovedì ripresa termica a partire dalle massime ma ancora un pò d'instabilità sulle zone interne della regione con qualche acquazzone che potrebbe ancora colpire anche le aree costiere del Lazio Centro Meridionale nelle ore pomeridiane. Deciso miglioramento nel fine settimana con l'alta pressione che porterà cieli sereni e temperature da primavera inoltrata tanto che le massime potranno raggiungere anche i 22,23 gradi. Minime sui 7,8 gradi. Dettaglierò meglio nei prossimi post l'arrivo di questa fase di primavera inoltrata nel prossimo fine settimana.
Intensificazione della nuvolosità in serata, in vista di un passaggio perturbato che lunedì interesserà gran parte dello Stivale ma con più continuità le regioni tirreniche ed il Triveneto. Maggiori schiarite e tempo più asciutto, al Sud, Isole Maggiori, con peggioramento serale sula Campania. Temperature massime in calo, minime in crescita, comunque su livelli gradevoli.
Martedì il tempo diventerà instabile anche al sud, lo rimarrà al centro e sui rilievi del nord specialmente sul Piemonte, e sulle Alpi. Più che un peggioramento diffuso si tratterà di instabilità con rovesci e temporali più probabili durante le ore più calde della giornata, sui rilievi sia appenninici che alpini e sulle zone interne. Maggiori schiarite sulle coste con qualche rovescio in sconfinamento dall'interno, più probabile sulle regioni meridionali. Sempre nel pomeriggio qualche temporale dalle Alpi occidentali potrà giungere sulla Val Padana occidentale e nella zona dei Laghi prealpini.
Mercoledì ancora instabile al Sud, sulle zone interne appenniniche del Centro e sulle regioni di NW, con sviluppo di rovesci e temporali più probabili nel pomeriggio sui rilievi. Sconfinamento dei fenomeni in pianura in Piemonte, sulle coste tirreniche del Lazio, e del basso Tirreno. Maggiori schiarite sul Medio- Alto Adriatico e sul resto del Nord con temperature massime in graduale ripresa.
Giovedì 31 Marzo si consolida l'alta pressione a partire dal Nord con tempo che migliora con Cieli sereni e poche nubi innocue pomeridiane sui rilievi. Ampi rasserenamenti anche su Toscana e Marche, nuvolosità variabile in Abruzzo ma in genere asciutto specialmente lungo le coste adriatiche. Instabile al Sud, zone interne del Lazio, dell' Abruzzo, del Sud e delle Isole Maggiori con sviluppo di temporali in particolare nel pomeriggio e sulle zone interne montuose ma in frequente sconfinamento sulle coste del medio-basso Tirreno ( Dalle coste del Lazio- alla Calabria). E' bene sottolineare come comunque i fenomeni saranno sparsi, discontinui e intermittenti con frequenti pause asciutte in quanto si tratterà di una situazione d'instabilità e non di tempo perturbato in cui le precipitazioni sono più diffuse e persistenti. Risalita termica al Nord ed al Centro. temperature in proporzione più fresche al Sud.
Nel fine settimana l'ulteriore consolidamento dell'alta pressione con contributo anche sub tropicale africano darà luogo ad una decisa risalita dei termometri al Centro-Nord e in modo meno consistente al Sud.Valori comunque miti ovunque e mentre al Nord e sulle grandi aree urbane del Centro ci sarà il primo assaggio di "caldo stagionale" con valori diurni diffusamente sopra i 20 gradi e possibili punte di 23,24 e perfino 25 gradi in Val Padana, zone interne del Centro, al Meridione le temperature si attesteranno sui 20 gradi o appena al di sotto. Quì solo localmente la soglia dei 20 gradi sarà valicata in quanto l'espansione anticiclonica sarà meno convinta lasciando spazio ancora al''instabilità anche nella giornata di venerdì 1 Aprile che potrebbe ancora dare qualche temporale pomeridiano sull' Appennino Meridionale e sul basso Tirreno e ad una ventilazione un pò più fresca da N o NE che frenerà la risalita termica. Nel corso del fine settimana il tempo migliorerà ulteriormente anche su queste zone ma una persistente ventilazione da N/NE rallenterà l'aumento termico.
Per Roma e per il Lazio dopo l'innocua nuvolosità del week-end che comunque preannuncia un cambiamento avremo piogge e qualche acquazzone temporalesco lunedì, con temperature massime in calo per via delle precipitazioni. Tempo instabile anche tra martedì e mercoledì temporali con fenomeni più probabili e frequenti sulle zone interne del Lazio e della Provincia di Roma ma in possibile sconfinamento anche sulla Capitale e sui litorali e le Pianure dell Agro Romano e Pontino durante il pomeriggio. Si tratterà comunque di fenomeni sparsi e non duraturi tipici dell'instabilità primaverile. Abbastanza fresco martedì e mercoledì. Da giovedì ripresa termica a partire dalle massime ma ancora un pò d'instabilità sulle zone interne della regione con qualche acquazzone che potrebbe ancora colpire anche le aree costiere del Lazio Centro Meridionale nelle ore pomeridiane. Deciso miglioramento nel fine settimana con l'alta pressione che porterà cieli sereni e temperature da primavera inoltrata tanto che le massime potranno raggiungere anche i 22,23 gradi. Minime sui 7,8 gradi. Dettaglierò meglio nei prossimi post l'arrivo di questa fase di primavera inoltrata nel prossimo fine settimana.
Emiliano Sassolini
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