domenica 29 luglio 2012

Le temperature dei mari italiani

Uno sguardo alla distribuzione delle temperature superficiali dei mari circostanti la Penisola in questa fine di Luglio 2012.


Temperature superficiali del Mediterraneo in
questa fine Luglio. Fonte: www.bo.ingv.it
Le temperature dei mari italiani. L'immagine accanto riportata, tratta dall' INGV, illustra la distribuzione delle temperature superficiali marine del Mar Mediterraneo attuali. Le temperature più elevate si riscontrano sul Mediterraneo orientale, specie in prossimità delle coste Turche, dove si sfiorano i 31°C e nelle vicinanze delle coste della Tripolitania e della Tunisia, dove si attestano sui 28-29°C; le più basse si misurano nei pressi delle coste Provenzali e nel Golfo del Leone dove non superano i 20-21°C. Per quel che concerne i Nostri mari le acque marine più calde si individuano sul Tirreno Meridionale e su alcuni tratti costieri del Golfo di Taranto e sul Medio-Basso Adriatico, dove si raggiungono e localmente si superano i 27°C. Più fredda risulta essere, invece, la superficie marina del Mar Ligure occidentale, dove non si superano i 22-23°C. Stessi valori termici si riscontrano in alcuni tratti costieri della Sicilia meridionale, della Sardegna occidentale ed a Sud-Est della Corsica. Altrove le temperature superficiali dei nostri bacini sono comprese in prevalenza tra i 24,5 e i 26,5°C. Nelle prossime settimane le temperature dei mari italiani continueranno a salire. Poichè le acque rispondono più lentamente delle masse d'aria alle variazioni stagionali dell'insolazione i massimi termici si riscontrano al termine dell'Estate tra la fine di Agosto e la prima metà di Settembre (ed analogamente le temperature più basse si raggiungono tra la fine Febbraio ed i primi di Marzo). Dalla mappa si evince come l'Adriatico sia complessivamente più caldo del Tirreno. La spiegazione è riconducibile al fatto che l'Adriatico è un mare chiuso e meno profondo rispetto al Tirreno oltre ad essere meno esteso e tende perciò a scaldarsi più rapidamente in Estate ed a raffreddarsi altrettanto facilmente in Inverno. La conservazione più efficace del calore in Inverno sui bacini meridionali, intorno alle Isole e sul Tirreno è uno dei motivi che spiega la maggiore  frequenza di ciclogenesi sopra a a questi mari in tale stagione.


Emiliano Sassolini








Nessun commento:

Posta un commento